- Pubblicata il 04/11/2019
- Autore: MARZIA BORGHINI
- Categoria: Racconti erotici etero
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- Pubblicata il 04/11/2019
- Autore: MARZIA BORGHINI
- Categoria: Racconti erotici etero
UNA BELLA SORPRESA – 1° episodio – Rivoli (TO) - Messina Trasgressiva
Marzia era in piedi davanti al cancello di casa e guardò suo marito Enrico arrivare su quella vecchia moto. Per lui era la libertà che aveva sempre desiderato e ora, dopo che i figli erano cresciuti, con un po' di risparmi ne aveva comprata una usata. Per lei invece era soltanto un automezzo pericoloso e portatore di morte.
Però doveva ammettere che era un'opera d'arte, il suo telaio nero come la notte, il cromo che brillava riflettendo i raggi del sole. Lui si tolse il casco sorridendo. Conosceva tutta la preoccupazione della moglie, ma sperava di cambiare tutto. Le diede un bacio sulla guancia e l'accompagnò dentro. Era piena estate, i figli stavano in vacanza con gli amici e loro due erano soli soletti nella loro casetta di periferia a Torino.
- Senti tesoro, che ne dici di fare un giro in moto con me? Ho una sorpresa per te...
Disse lui strizzandole l'occhio.
- Assolutamente no, sai che le moto mi fanno paura...
- Dài... prometto di andare piano, ti ho anche procurato un casco... E c'è una grande sorpresa alla fine della corsa!
Per convincerla, passò alla strategia erotica. Dopo 20 anni di matrimonio, fare sesso era diventato sempre più raro.
La strinse forte a sé e la baciò a lungo in bocca, accarezzandole i fianchi e il culo. La fece sedere su una sedia della cucina e, sbaciucchiando ogni parte del corpo che denudava, le tolse la canotta, il reggiseno, i bermuda e le mutande. Si inginocchiò di fronte a lei e diresse la sua bocca verso la vulva pelosissima.
- Dài, non mi sono neanche depilata, cosa ti salta in men...
- Meglio... è così che mi piace la tua fica... selvatica!
Si tuffò con la bocca senza darle il tempo di replicare. Leccò prima l'interno cosce, poi l'inguine e le grandi e piccole labbra, aprendole a colpi di lingua. Poi si dedicò al clitoride e all'ingresso vaginale, su e giù, giù e su, intorno, per finire insistendo sul grilletto ormai bollente. Si caricò le gambe di lei sulle spalle e Marzia cominciò ad ansimare, scuotendo i fianchi e mugolando fino a gridare e tremare raggiungendo un orgasmo violento e inaspettato.
CONTINUA
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