- Pubblicata il 26/01/2003
- Autore: Carla
- Categoria: Racconti erotici ricatto
- Pubblicata il 26/01/2003
- Autore: Carla
- Categoria: Racconti erotici ricatto
Chi la fa l'aspetti - Messina Trasgressiva
io da quando sono sposata alla chetichella mi faccio qualche uomo, amo mio marito e non lo lascerei mai al mondo ma alla mia eta( ho 34 anni) mi ritengo ancora un bel pezzo di donna mio marito e dolce e mi vuole bene ma con il passare del tempo mi scopa sempre meno , all'inizio erano tutte le sere poi un po per volta siamo arrivati a una o due volte la settimana, non è che io sia una che voglia fare l'amore sempre ma quando e poco e sopratutto i rapporti arrivano a durare solo qualche minuto sapeta a me non va giù, sempre la stessa storia poco male e sempre allo stesso modo, io ho anche provato a fargli cambiare posizione ma lui nisba e allora una volta alla settimana vado in un'altra citta con delle scuse e con la complicità di una mia amica e di internet troviamo dei bei stalloni per soddisfarci, oggi invece è successo questo, sono andata dalla mia amica e suonando alla porta non apre quindi decisi di usare le mie chiavi anche perchè poi avrei dovuto avere un'incontro con un ragazzo conosciuto per e-mail, entro e non vedo nessuno ma ad un certo punto sento dei passi e mentre mi giro due uomini mi saltano addosso e mi imbavagliano per non farmi urlare, subito accendono la tv e mi trascinano in camera da letto, ero terrorrizzata non sapevo come fosse finita, rimasi zitta e ferma intanto loro mi spogliavano tutta e pregavo solo che almeno se volevano violentarmi non mi facessero male e usassero il preservativo, poi uno di loro disse che se non urlavo mi avrebbe tolto il bavaglio e io annui, iniziarono subito a darmelo in bocca cercavo di parlare per dirgli del preservativo e che magari ne avevo due o tre in borsa ma niente, poi arriva un terzo uomo lo guardo e vedo che è un'uomo di colore, volevo urlare ma non ce la facevo avevo un cazzo in bocca e senza accorgemene na vevo anche gia uno in fica ad un certo punto il negro disse di spostarsi che mi avrebbe fatto la festa e in un attimo mi infilò il suo enorme coso, si era enorme è entrato facilmente in fica ma poco dopo si toglie e gli altri mi girano, capii che volevano sodomizzarmi io non lo avevo mai fatto e cercavo sempre di urlare ma avevo sempre un cazzo in bocca o di uno o di un'altro, mi spalmarono credo crema per un bel po e quando meno me lo aspettati sentii un dolore atroce, mi stava penetrando con il suo enorme coso, ho pensato di morire dal dolore non vi dico il male nel mentre mi entrava nello sfintere, ando avanti per circa dieci minuti poi lascio il posto ad un'altro che infilato il suo dopo poco venne, sentivo tutto il liquido caldo dentro di me ma poi mi girano ancora e il negro me lo mette ancora davanti e nel giro di 10-15 minuti dopo avermi ben trombata mi sborra dentro, è fatta dico, io che non uso la pillola ora che succede? loro continuano per un bel po dopo che tutti avevano sborrato il negro me lo fa succhiare e quando proprio non ce la facevo piu venne ancora, quasi mi soffocavo non avevo mai visto tanta sborra uscire da un cazzo, se na andarono e dissero di pure a tuo marito che abbiamo fatto quello che ci aveva chiesto e se rimani incinta avrà la prova che cercava dei tuoi tradimenti
Altre storie in Racconti erotici ricatto
francesco
complimenti bella troia.... mi piaceebbe scoparti anche a me se vuoi ti lascio la mia email bulach1975@virgilo.it un bacio
guido
Grammatica e punteggiatura proprio niba, come dice la peudo scrittrice. ho scritto pseudo perché ho molti dubbi che sia una donna.